Autentici protagonisti dello Sponz 2018 saranno i rappresentanti del popolo Mapuche, in lingua tradizionale “Gente della Terra”, popolo originario che abita il sud del Cile e Argentina, protettori della Patagonia. Unici indigeni i cui territori sono stati riconosciuti dai conquistatori europei come “nazione” proprio per non essere mai riusciti a conquistarli e che ad oggi conservano le loro tradizioni e i loro costumi millenari. Saranno con noi per l’intera settimana con le loro molteplici attività, che spaziano dalla cerimonie ancestrali, riti propiziatori, musiche e danze collettive, preparazione del cibo, giochi, arti e mestieri, terapie, medicina naturale..insomma, un autentico “programma” nel programma.
Ci accompagneranno nell’affrontare i temi che faranno da filo conduttore allo Sponz Salvagg’ 2018
Nel programma troverete momenti di insegnamento attraverso il fare insieme, terapie, cerimonie, prodotti d’artigianato.
Per partecipare ai laboratori Mapuche è obbligatoria la prenotazione entro le ore 18.00 del giorno prima, sia tramite form online (in questa pagina) sia tramite Sponzoffice.
▶ PER INFORMAZIONI:
laboratori@sponzfest.it
▶ PRENOTAZIONI:
Utilizzare il form online (in fondo alla pagina)
PROGRAMMA
MUSICA NON MANSUETA*
Finalmente una musica selvaggia, senza spartiti né testi da seguire, solo il cuore e il ritmo della Terra. Con il trompe, la pifirca, la trutruca e il kultrun i mapuche ci insegneranno come svegliare e mantere attivo lo spirito selvaggio che é dentro di te! Momento di condivisione musicale in cui i musici suoneranno e accompagneranno i partecipanti nella conoscenza del ruolo degli strumenti come il Cultrun (tamburo cerimoniale), Pifilca (vento di legno nativo di uno o due orifizi), Trompe (vento), e Wasa (campanelle, sonajas) e il loro ruolo nella danza tradizionale Purrun e Choike.
*sono ammessi anche i bambini, accompagnati dai genitori
▶ Quando: 22, 23 e 25 agosto ore 15.30/17.30
▶ Dove:zona Campeggio sotto piazzale Giolitti – di fronte alle giostre
▶ Numero Partecipanti: 20
TELAIO ANCESTRALE
I tessuti sono i libri che i conquistatori non hanno potuto bruciare. In questo laboratorio diretto da Huichicoy, tessitore mapuche, viaggeremo attraverso i secoli, i simboli e i colori tramandati dai nonni dei nonni dei nonni creando una rete di nodi antichi per non dimenticare mai da dove veniamo.
In tre ore potremo creare le prime forme di un trarilonco, una fascia con i quali i mapuche avvolgono il capo durante cerimonie e riunioni.
▶ Quando: 22 agosto ore 10.00/13.00
▶ Dove: Grotta su Corso Matteotti
▶ Numero Partecipanti: 20
OREFICERIA SCACCIA DIAVOLO
Tagliando e limando lamine di alpaca e rame daremo forma a veri e propri scaccia-diavolo, orecchini che ci proteggeranno contro maldicenze e cattivi pensieri, oltre che invocare la parola giusta al momento giusto. Tra pesci, pangui, campanelle e catene potrai munirti di una vera e propria armata da appendere al collo, alle orecchie o allo zaino. —> Se sei orefice porta i tuoi materiali per imparare ad usarli secondo la tecnica mapuche. Alla fine del laboratorio potete portare a casa il vostro scaccia-diavolo, intriso della fatica e della concentrazione che il lavorio avrà richiesto.
Il laboratorio prevede un contributo di 10 euro per sostenere il maestro d’arte nella spesa per materiali e strumenti.
▶ Quando: 23 e 25 agosto ore 10.00/13.00
▶ Dove: Grotta su Corso Matteotti
▶ Numero Partecipanti: 15
L’ARTE DELLE DONNE MAPUCHE
CUCINA MAPUCHE
Non hai nulla nel frigo? Con i mapuche potrai cucinare con pochi ed essenziali elementi!! Rimboccati le maniche perché con farina, burro, pomodori e prezzemolo cucineremo insieme riquísimas tortillas al rescoldo, sopaipillas, milloquin e papas asadas dalle note affumicate e selvagge gustando le parole sulla cosmovisione mapuche rispetto all’alimentazione del corpo e dell’anima.MEDICINA MAPUCHE
▶ Quando: 22, 23 e 25 agosto ore 12.00/14.00
▶ Dove:zona Campeggio sotto piazzale Giolitti – di fronte alle giostre
▶ Numero Partecipanti: 15
MEDICINA MAPUCHE
La fortuna porta allo Sponz Francisca Calfin, fondatrice della farmacia mapuche, che resiste di fronte allo spietato negozio dell’industria farmacéutica. Francisca, Julia, Sonia e Sole ci insegneranno come comunicare con lo spirito delle piante, come chiedere permesso per raccoglierle ed estrarre la medicina per sanare gli squilibri dello spirito che si manifestano nel corpo in forma di malattie.
▶ Quando: 22 23 e 25 agosto ore 10.00/12.00
▶ Dove: zona Campeggio sotto piazzale Giolitti – di fronte alle giostre
▶ Numero Partecipanti: 15
TERAPIA MAPUCHE
Anche le terapie puoi prenotare entro le 18.00 del giorno prima, attraverso il format online o rivolgendoti allo SponzOffice!
Attenzioni Mediche: spazio orientato alla salute degli assistenti, in cui potranno sperimentare la forma tradizionale di guarigione del popolo mapuche accedendo alla sua forma di preghiera e canto in uno spazio intimo per le donne medicina. Nello spazio si realizza la purificazione attraverso fumo e piante medicinali, “sfregamento” del corpo con piante e olii elaborati da loro stesse, integrando canti e preghiere in lingua tradizionale.
Di mattina si realizzano trattamenti a ferite (fisiche) e disturbi psicologici come la depressione e la sera l’attenzione è orientata a trastorni come l’ansia.
20 minuti per paziente (15 euro a seduta)
▶ Massimo 10 persone al giorno
▶ Quando: 22 23 e 25 agosto
▶ Dove: Sponzoffice (nei pressi del bar Poldo’s)
CERIMONIE
I Mapuche svolgono durante il giorno momenti di preghiera a cui è possibile assistere e partecipare. Per partecipare si consiglia di essere a digiuno.
Llillipun: cerimonie tradizionali all’alba. Preghiere alla madre Terra e i suoi elementi per ringraziare e chiedere una buona giornata. Durata 30 minuti. E’ una pregheira raccolta, che non richiede clamori, a chi desidera partecipare del rito si chiede di non usare macchine fotografiche e porsi in risonanza e ascolto.
Choike Purrun: danze collettive cerimoniali. Si invitano i partecipanti a realizzare una danza dove i primi due tempi sono dimostrativi, mentre il 3 e 4 tempo vengono invitati gli assistenti a partecipare. Tre persone al canto con Cultrun (tamburo mapuche), sonajas (campanelle mapuche)e altri stumenti tradizionali che verranno distribuiti nel pubblico per farli partecipare e contribuire allo spazio. Saranno sparsi nel corso delle giornate dello Sponz…da trovare e da provare! Durata 30 minuti.
STAND
▶ Per sostenere gli amici Mapuche è possibile acquistare alcuni dei bellissimi oggetti che hanno portato con sé direttamente dalla loro terra d’origine. Potete trovarli presso i punti di Sponzmerchandising vendita di artigianato mapuche e andino, prodotti medicinali e cosmetici mapuche elaborati a base di piante medicinali